Ogni volta che il sole tramonta, i sacerdoti rossi accendono fuochi invocando la volontà di R’hllor affinché possa riportare l’alba. I seguaci scrutano tra le fiamme nella speranza di ricevere visioni sul futuro, si ritiene infatti che R’hllor risponda alle preghiere dei seguaci concedendo a loro visioni e capacità paranormali, come resuscitare i morti. Inoltre, i sacerdoti sono in grado di evocare il fuoco a mani nude e controllarlo per attaccare i nemici o per impressionare la gente comune. Alcuni rituali includono la pratica di fare sacrifici (anche umani) al Dio Rosso.
I processi per singolar tenzone sono accettati tra i fedeli; i duellanti chiedono a R’hllor di donare loro la forza e favorire il proprio combattimento. “La notte è oscura e piena di terrori“ è una frase comune tra i sacerdoti e viene usata nelle preghiere.